La vita da mamma è senza dubbio molto impegnativa e spesso può essere utile ricorrere all’aiuto di una baby-sitter per accudire il proprio bambino. Decidere di delegare qualcuno alla cura di vostro figlio per il tempo in cui non ci sarete è una scelta tanto difficile quanto necessaria, soprattutto nei momenti più impegnativi, in cui il rischio che si corre a non delegare è proprio quello di sentirsi sopraffatte delle incombenze e avere la percezione di non farcela. Prima di arrivare a quel punto è bene fermarsi, fare un bel respiro e accettare l’idea di chiedere aiuto. Quando non ci sono parenti o amici a disposizione e l’asilo non è nei vostri piani, la figura della baby-sitter può venire in vostro aiuto.
La scelta della baby-sitter può essere molto ardua. In parte questo è comprensibile visto che state scegliendo la persona a cui affiderete vostro figlio. Non dimenticate però che se vi accorgete che nessuno vi sembra all’altezza di prendersi cura del vostro bambino, può essere utile chiedervi se forse non siete voi a non sentirvi pronte ad affidare il vostro bambino a qualcuno. Le prime a dover essere convinte di voler trovare una baby-sitter siete proprio voi. Da quel momento tutto potrebbe essere più facile.
Nella scelta della baby-sitter è bene tener conto di molti aspetti, in primis le sue competenze ed esperienze passate. Non dimenticate però che non si tratta solo ed esclusivamente dell’assunzione di un “lavoratore”, ma della scelta della persona a cui affiderete vostro figlio. Scegliere una persona preparata e con esperienza è senza dubbio importante, ma la cosa principale è che sia una persona di cui sentite di potervi fidare. Avere fiducia nella tata che sceglierete è importante soprattutto perché, se avrete piena fiducia in lei, nel momento in cui uscirete di casa la vostra testa sarà libera di pensare alle altre cose, e non resterà ancorata al pensiero che qualcosa di brutto potrebbe succedere in vostra assenza. Avere fiducia nella tata significa anche fidarsi delle sue pratiche educative, che è bene siano in linea con le vostre.
In molti casi la baby-sitter sarà parte integrante della vita familiare, è quindi importante che entrambi i genitori siano d’accordo sulla figura scelta. Prendere insieme una decisione così importante può essere una scelta giusta.
Oltre ai genitori, anche al bambino deve piacere la persona con cui dovrà trascorrere del tempo. Per questo è bene iniziare a far conoscere la futura tata al bambino prima di lasciarlo da solo con lei, soprattutto per lunghi periodi. Un iniziale periodo di inserimento può essere utile. Passare un po’ di tempo insieme al vostro bambino e la baby-sitter è un buon modo per abituare il bambino alla presenza di una persona nuova. Inoltre, i primi momenti insieme serviranno a voi per osservare come la baby-sitter si muove con vostro figlio e valutare se vi piace o meno come si pone con lui. Da ultimo, i primi momenti trascorsi insieme serviranno alla baby-sitter per conoscere il bambino, le sue preferenze, instaurare una buona relazione con lui fin da subito.
Dopo le prime interazioni insieme, provate a lasciare il vostro piccolo da solo con la baby-sitter per brevi periodi, il tempo di una spesa al supermercato o altre commissioni o perché no, un caffè con le amiche, prima di un distacco più duraturo. In questo modo il bambino saprà che anche se resterà solo con la baby-sitter questo non significa che la mamma non tornerà più.
Voi mamme siete le persone migliori per consentire alla baby-sitter di conoscere il vostro bambino, date quindi modo alla new-entry in famiglia di conoscere le preferenze del bambino, i suoi giochi preferiti, le cose che più lo tranquillizzano, così la aiuterete a gestire meglio i momenti da sola con lui.
Dott.ssa Anna Guerrini
Psicologa