È proprio vero che i figli cambiano la vita. E tra le tante cose che cambiano senza dubbio ci sono le vacanze.
Eppure, diventare genitori, come abbiamo detto tante volte, non significa rinunciare a ciò che si é come persone, donne o uomini, o come partner, mogli o mariti, per lasciare spazio solo al proprio sé come genitore. È importante quindi anche in vacanza riuscire a mantenere il giusto equilibrio tra i ruoli, affinchè questo periodo sia ristoratore nel vero senso della parola.
Esistono diverse mete per le proprie vacanze, scegliere quella giusta che incontri l’esigenza di tutti può essere una buona soluzione. Non esiste la soluzione ideale per tutte le famiglie con bambini, semmai è più opportuno scegliere la tipologia di vacanza che faccia sentire tutti i membri della famiglia a proprio agio, tenendo conto delle esigenze di tutti. Se per alcune famiglie, potrebbe essere utile optare per villaggi turistici in cui non dover pensare alla gestione dell’alloggio e trovare attività da far svolgere ai bambini durante il giorno, per altre una casa vacanze in cui avere i propri spazi e la propria autonomia può risultare la scelta più confortevole. Questi sono solo due esempi di soluzioni che potrebbero fare al caso di famiglie con figli.
La meta e la tipologia di vacanza adatta a voi non sono solo le uniche cose da valutare prima di partire per le vacanze. Proprio perché non bisogna trascorrere l’intera vacanza a star dietro ai propri figli, che magari, per via del cambiamento dei luoghi, delle abitudini, degli spazi, e dei tempi di casa, possono essere ancora più richiedenti in vacanza rispetto al solito. Al contrario, riuscire a dedicare del tempo alla coppia o perché no, a se stessi in vacanza può aiutare a rilassarsi, a staccare la spina e a recuperare le energie dopo un intero anno fatto di fatiche e sacrifici quotidiani. Per farlo può essere utile avere qualcuno che vi aiuti nella gestione dei figli in vacanza. Si può optare per andare in vacanza con altre coppie di amici o con parenti, oppure chiedere aiuto alla baby-sitter, o contare sul club nei villaggi, se questa soluzione piace a vostro figlio. Ci sono tantissime soluzioni tra cui trovare la più adatta a voi e alle vostre esigenze. La cosa importante è non essere soli, se si ha la percezione di non riuscire a gestire tutto.
In ogni caso l’obiettivo non deve essere quello di separarsi per l’intera giornata dal proprio bambino. Ricordatevi che le vacanze sono un’occasione più unica che rara per condividere momenti in famiglia, in cui essere tutti insieme disponibili a dedicarsi ad attività da svolgere insieme, liberi dagli impegni e dagli stress quotidiani.
È bene inoltre ricordarsi che non si va mai in vacanza dall’essere genitori. Pertanto, è importante anche durante il periodo delle vacanze mantenere almeno in parte, alcune regole che disciplinano la vita in casa, come ad esempio alcuni orari, o altre limitazioni che imponete di solito ai vostri figli. Questo perché i bambini devono ritrovare anche in vacanza quei paletti che costituiscono i limiti entro i quali potersi muovere, affinchè non si sentano completamente persi.
La vacanza poi può essere il tempo giusto per dedicarsi alla coppia, trascorrere del tempo di qualità insieme al proprio partner, ritagliarsi del tempo per comunicare e ritrovare la dimensione anche intima della coppia.
Infine, in vacanza è importante ritagliare un po’ di tempo per se stessi, dedicandosi ad esempio alla lettura o a tutte quelle attività che amate fare ma che troppo spesso sacrificate per mancanza di tempo o stanchezza.
Dott.ssa Anna Guerrini
Psicologa